Successione di attività
Diritto delle successioni e diritto tributario da un'unica fonte
La strutturazione della successione patrimoniale è una competenza chiave degli avvocati e dei consulenti fiscali di THEMIS.
Tra i portali www.erbegerecht.de e www.erbrechtsinfos.de stiamo preparando informazioni complete su tutte le questioni importanti relative al diritto ereditario e alla successione. La informeremo non appena i portali saranno online.
Siamo sempre disponibili a rispondere personalmente alle sue domande e ai suoi dubbi. La nostra consulenza iniziale in materia di diritto successorio è gratuita e senza impegno.

Possiamo farlo legalmente per lei:
- Consulenza completa in tutte le questioni di diritto successorio, ad esempio redazione di testamenti, donazioni e soluzioni di successione.
- Ottimizzazione fiscale e pianificazione della successione patrimoniale
- Assistenza in caso di eredità, ad esempio richiesta di un certificato di eredità, gestione dei testamenti (lasciti, porzioni obbligatorie, comunione ereditaria, ordini di divisione).
- Esecuzione delle sue richieste in tribunale
- Ottimizzazione dell'imposta di successione e preparazione delle dichiarazioni di successione
- Valutazione fiscale dei beni, in particolare degli immobili e delle attività commerciali.

Ecco cosa possiamo fare per lei dal punto di vista fiscale:
- Ottimizzazione fiscale dei casi di successione internazionale, ad esempio utilizzando franchigie e valutazioni realistiche.
- Ottimizzazione dell'imposta di successione e preparazione delle dichiarazioni di successione
- Accompagnare la successione dell'azienda strutturando le esenzioni fiscali più ampie possibili.
Informazioni specialistiche / FAQ
Introduzione all'imposta di successione
Il punto di partenza per le considerazioni fiscali sono sempre le franchigie per gli eredi. Sono già stati utilizzati o sono necessari degli accorgimenti? Quali sono i piani di successione generali?
Imposta sulle donazioni vs. imposta di successione
L'imposta sulle donazioni è regolata anche dalla Legge sull'imposta sulle successioni, quindi si applicano essenzialmente le stesse condizioni quadro, ad esempio le franchigie, le questioni di valutazione, ecc.
Indennità e relazione
Innanzitutto, più il donatore e il donatario sono legati tra loro, più alte sono le detrazioni fiscali. Le detrazioni fiscali si applicano a tutte le donazioni entro 10 anni, vale a dire che possono essere utilizzate nuovamente ogni 10 anni.
Breve panoramica delle indennità
Regali da genitori a figli: 400.000 euro (per genitore e figlio!)
Regali tra coniugi: 500.000 euro
Regali da nonni a nipoti: 200.000 euro (se i genitori dei nipoti sono ancora in vita, altrimenti 400.000 euro).
Regali ad altre persone non collegate: 20.000 euro ("indennità per tutti").
Indennità supplementare in caso di decesso
I coniugi ricevono un assegno speciale esente da imposte di 256.000 euro, i figli fino a 27 anni ricevono un assegno aggiuntivo compreso tra 52.000 e 10.300 euro. Inoltre, esistono alcune esenzioni speciali per l'imposta sui materiali, ad esempio per gli effetti domestici, le opere d'arte e gli immobili, in particolare la casa di famiglia o gli immobili in affitto.
Esenzione fiscale come patrimonio aziendale
I beni aziendali sono particolarmente favoriti nell'ambito dell'imposta sulle successioni e sulle donazioni, perché sono destinati a preservare i posti di lavoro. Questi vantaggi si applicano anche se le altre detrazioni fiscali sono già state utilizzate o se le detrazioni sono state superate. I beni aziendali comprendono, ad esempio, i beni di una GmbH o di una GmbH & Co. KG. In molti casi, i beni aziendali possono essere trasferiti al 100 % in regime fiscale privilegiato. Tuttavia, possono essere vincolati per un massimo di 7 anni, ossia non possono essere venduti. Spesso si applica la cosiddetta normativa sui salari, vale a dire che i posti di lavoro devono essere mantenuti, altrimenti l'agevolazione fiscale decade.
Trappola fiscale di Berlino
Di per sé, il testamento di Berlino è piuttosto semplice e diffuso. Tuttavia, ci sono alcuni rischi fiscali da considerare.
Il testamento di Berlino
Oggi, per "testamento di Berlino" si intende un testamento che inizialmente favorisce il coniuge e rende i figli eredi solo dopo la morte del coniuge.
Diverse possibilità
L'opzione più semplice per il testamento di Berlino causa anche immediatamente problemi fiscali: i coniugi scrivono semplicemente: "Ci nominiamo reciprocamente eredi unici". I nostri figli devono ereditare in parti uguali dopo la morte dell'ultima persona.
Il problema fiscale: inizialmente ci sono due casi di eredità: 1. dal primo a morire al secondo coniuge e 2. dal secondo coniuge ai figli. Se il patrimonio è sufficientemente grande e le franchigie fiscali tra i coniugi sono superate, l'imposta di successione è dovuta perché le franchigie per i figli (nel primo caso di successione) non si applicano o non si applicano completamente.
Soluzione per questo: una soluzione esattamente bilanciata che utilizzi le possibilità un po' più complicate del "testamento di Berlino", ad esempio includendo soluzioni di usufrutto o incorporando una successione anticipata/successiva.
Se l'eredità è già avvenuta, non è possibile modificare nulla nel testamento. In questo caso, l'unica opzione rimasta è quella di ottenere la massima esenzione possibile attraverso le quote obbligatorie dei figli (questi sono diseredati di default nel primo caso di eredità e hanno diritto a una quota obbligatoria).